venerdì 26 agosto 2011

A tutti gli zeri del mondo

A tutti gli zeri del mondo, il mio personale pensiero
(…)
stessi occhi, lo stesso profumo.
E se fossi anche tu come loro,
facessi parte anche tu di quel coro,
rischieresti magari una volta
che la sola speranza non basta.
(…)
Chi tradisce è la solita gente
che ti lancia un'occhiata e stranisce,
quando in fine hai raggiunto il tuo culmine
alle spalle crudele colpisce...
(…)
Sono grato agli zeri del mondo
per la loro assoluta pazienza
perché: vogliono, osano, credono
rispettando la loro coscienza

Questa canzone di Renato Zero è una provocazione nei confronti di tutti coloro che, forse ingenuamente, forse volutamente, forse con cattiveria, giudicano gli altri, in particolare chi affetto da qualche malattia, diversi.
Con lo sviluppo di questo blog sto imparando tante cose anch'io. Infatti pensavo che tutte le persone che hanno tale sindrome fossero colpite da essa al medesimo modo...in realtà vi sono diversi gradi di gravità. Ho visto una bambina autosuficiente come qualsiasi bambina di 7 anni. Ho visto una bella signora felicemente sposata. Ho visto una meravigliosa ragazza con la "moto". Ho visto una ragazza laureata. Ho visto bambino biondo...stupendo. Ho visto una neo-mamma super innamorata. Ho visto un uomo che si diverte con i suoi amici. Son tutti accumunati dalla stessa sindrome, tutti accumunati dalla stessa forza di volontà!




E' incredibile come le persone, che apparentemente potrebbero essere considerate normali, non siano in grado di affrontare la vita, mentre le persone che invece hanno veri problemi, abbiano questa forza interiore che non li blocca di fronte a nulla!!!

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